Il verde, un colore che accomuna il terreno di gioco del calcio vero, quello di Messi, di Ronaldo di Neymar con quello del calcio da salotto, il Subbuteo.
Storia centenaria (anche di più) quella del calcio giocato sui campi fangosi di periferia o sui verdi prati di Wembley o del Nou Camp, altrettanto corposa quella del tappeto verde (prima rigorosamente in cotone, ora in materiali sempre più tecnologici) sul quale compiono le loro gesta gli omini con la base basculante.
Nel loro testo, gli Autori mettono insieme 12 racconti che provano a fondere la bellezza del calcio giocato con quella del calcio simulato in punta di dita (umane, sia chiaro), spaziando in giro per il mondo e raccontando aneddoti di un calcio che oggi, purtroppo, non c’è più.